Informazioni sugli aiuti ai progetti d'impresa e agli insediamenti dei giovani agricoltori e sul programma Erasmus. Sono alcune delle principali richieste informative rivolte agli operatori del camper allestito dalla Regione Marche che sta viaggiando nelle zone del 'cratere' del sisma: l'obiettivo è spiegare a cittadini, imprese, categorie produttive e amministratori come sia possibile utilizzare utilizzare i 400 milioni di euro aggiuntivi europei stanziati per la ricostruzione. Centinaia sono anche le iscrizioni alla newsletter che descrive le occasioni esistenti.
"A metà percorso - spiega l'assessora alle Politiche comunitarie Manuela Bora - è positivo e incoraggiante un primo bilancio dei risultati conseguiti con il viaggio del camper nei territori colpiti dal sisma. C'è interesse e curiosità sulle opportunità offerte dall'Europa per la rinascita delle zone terremotate". Una decina le tappe già toccate dall'automezzo. "È un viaggio con l'Europa delle opportunità - prosegue Bora - quella che assegna risorse per lo sviluppo dell'area del sisma, puntando sulla ripresa economica, sulla sicurezza del territorio, sulle infrastrutture pubbliche e sull'agricoltura".
Interlocutori privilegiati sono le imprese, le categorie produttive, gli amministratori ma anche semplici cittadini, che possono ottenere informazioni sui temi occupazionali, e le scuole, interessate a "conoscere un'istituzione che è sinonimo di opportunità e vantaggi". L'info point itinerante distribuisce materiale e presenta gli investimenti lungo un percorso che coinvolge 27 località del cratere. Ogni tappa è rivolta a un comprensorio di riferimento rispetto alla località scelta. Le nuove opportunità garantite con i fondi Por del Fesr (sviluppo regionale) e Psr (agricoltura) riguardano lo sviluppo rurale, il sostegno alle imprese, il turismo e la cultura, la salvaguardia del territorio, scuole e strutture ospedaliere, la mobilità sostenibile, l'efficienza energetica. I primi tre bandi Por Fesr, già emanati, promuovono gli investimenti produttivi, le imprese sociali, le filiere del made in Italy. Il tour si concluderà il 24 ottobre ad Ancona.
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