Le Marche superano "quota 100" trapianti in un anno. Nel 2022 hanno registrato 105 trapianti d'organo (fegato, rene, combinati) effettuati in regione. "Un traguardo 'storico' - sottolinea la Regione -, che premia la generosità dei donatori (60 marchigiani, 44 da fuori regione, 1 vivente) e l'attività del Centro regionale trapianti Marche": coordinata dalla dott.ssa Francesca De Pace e istituito nel 2002, la struttura ha iniziato il programma dei trapianti di fegato e rene nel 2005.
Alla data del 5 febbraio 2023, i dati del report del Centro nazionale trapianti attribuiscono alle Marche "47,7 donatori utilizzati ai fini di trapianto per milione di popolazione".
"Siamo per ora in testa in questa classifica tra tutte le regioni italiane, Toscana compresa, da sempre prima della classe per donatori sulla popolazione - commenta De Pace - Il risultato dimostra l'enorme generosità e sensibilità dei marchigiani ma anche l'altissima professionalità delle nostre Rianimazioni e dei nostri specialisti negli ospedali, coinvolti in un processo lungo ed estremamente complesso, come quello della donazione e trapianto di organi. È probabile che il nostro record durerà poco, ma questo testimonia la grande attività e il grande entusiasmo della nostra Rete trapianti nazionale".
I 105 trapianti d'organo effettuati nel 2022 "sono il frutto di un lavoro in crescendo", come sottolineato dall'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini: "Un risultato eccezionale, se pensiamo che l'anno scorso furono 90 (sei in più dell'anno ancora precedente). Siamo arrivati addirittura a 105, il segnale di una sensibilità crescente su un tema tanto delicato e importante". Nelle Marche registrata anche la donatrice più anziana d'Italia: a 97 anni, 6 mesi e 29 giorni a Fabriano, donato il fegato, trapiantato a un paziente dell'ospedale Torrette di Ancona.
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