Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bankitalia: quadro Marche deteriorato e imprese vedono nero

Bankitalia: quadro Marche deteriorato e imprese vedono nero

+6,4% Pil 1/o semestre 2021 ma ora aziende temono per fatturato

ANCONA, 22 giugno 2022, 17:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   Nel primo semestre 2021 nelle Marche il Pil ha registrato un forte rimbalzo (+6,4%; +6,6% Italia) con un recupero proseguito nel corso dell'anno; a distanza di 12 mesi, all'inizio del 2022 il quadro congiunturale nella regione si è invece "deteriorato" e una "quota preponderante di imprese (oltre la metà) ritiene che la guerra ne influenzerà negativamente l'attività: riduzione della domanda, ulteriori difficoltà di approvvigionamento, soprattutto per effetto del rincaro dell'energia". Dà conto di questa situazione la relazione della Banca d'Italia sull'andamento dell'attività economica delle Marche.
    "L'aumento dei costi energia elettrica, potrebbe penalizzare in modo rilevante l'industria regionale, - scrive Bankitalia - che si caratterizza per una quota di valore aggiunto dei settori ad alta intensità di utilizzo di elettricità superiore alla media nazionale (9,7% contro 8,7%)". "Se i prezzi dell'energia persistessero fino alla fine dell'anno sui livelli elevati raggiunti in primavera, le imprese hanno segnalato come principale strategia di risposta un aumento dei prezzi di vendita dei propri beni". Le attese per l'anno in corso sono "improntate al pessimismo, con la metà delle imprese che prevede una contrazione del fatturato e una quota analoga che programma una riduzione degli investimenti rispetto al 2021".
    Una situazione del tutto diversa a quella dello scorso anno.
    Nel 2021 tasso natalità netto tornato positivo: 0,6% e la crescita che aveva recuperato larga parte calo subito nel 2020.
    Mentre il tasso mortalità si è attestato a un livello inferiore alla media pre- pandemia. L'emergenza pandemica, osserva Bankitalia, ha accelerato il cambiamento e la "ricomposizione a favore comparti a maggiore intensità digitale. Nel 2021, il saldo tra quota aziende in utile e in perdita è aumentato di 11 punti percentuali; mentre l'autofinanziamento, a seguito della ripresa della redditività, ha favorito ulteriore crescita delle disponibilità liquide delle imprese che hanno raggiunto livelli elevati nel confronto storico". Lo scorso anno il numero di occupati è aumentato dello 0,8% nelle Marche rispetto al 2020, restando il 2,5% sotto il livello del 2019.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza