Due italiani che passeggiavano
per le vie di Fermo, in evidente stato di agitazione, erano in
possesso di 57,5 grammi di cocaina. A controllarli, durante
verifiche di routine, sono stati i militari della Guardia di
finanza di Fermo insospettiti proprio dall'atteggiamento dei due
che avevano manifestato nervosismo. Così i finanzieri hanno
iniziato a esaminare minuziosamente tutti i loro effetti
personali e i sospetti hanno trovato conferma: dopo l'iniziale
reticenza, i fermati hanno esibito spontaneamente la sostanza
stupefacente in loro possesso. Per uno dei detentori è scattata
la denuncia penale per la violazione prevista dall'articolo 73
del Testo Unico sugli stupefacenti che prevede, nei casi più
gravi, la reclusione da sei a venti anni e la multa da 26mila a
260mila euro.
Quotidianamente la Guardia di Finanza si impegna per la
tutela della legalità e della salute pubblica e in questo caso è
stata impedita l'immissione sul mercato, soprattutto tra le
fasce più giovani della popolazione, di un considerevole
quantitativo di stupefacente, la cui vendita, oltre a
danneggiare la salute dei consumatori, avrebbe fruttato illeciti
guadagni per quasi 6mila euro.
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