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Da cuore artificiale a cuore artificiale

Da cuore artificiale a cuore artificiale

Primo intervento in Italia, tentato altre 4 volte nel mondo

ANCONA, 14 marzo 2018, 18:16

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sostituire un cuore artificiale con un altro cuore artificiale di ultima generazione. Questo l'intervento effettuato per la prima volta in Italia sei mesi fa all'ospedale Lancisi dell'Aou Ospedali Riuniti di Ancona e tentato solo quattro volte nel resto del mondo. L'operazione, eseguita dall'equipe del cardiochirurgo Marco Di Eusanio assieme al direttore di Anestesia e Rianimazione cardiochirurgia Christopher Munch e a quello di Cardiologia Gian Piero Perna consistita nel sostituire ad un paziente70enne di Macerata, Ennio Carassai, il Vad (ventricular assist device-dispositivo di assistenza ventricolare) che gli era stato impiantato a Milano quattro anni fa, rivelatosi con il tempo malfunzionante, con un altro nuovo e più moderno. Sei anni fa Carassai era stato colpito da un infarto che gli aveva provocato una grave riduzione della funzione cardiaca, e per salvarlo gli era stato impiantato un Vad, in sostanza una pompa che sostituisce la funzione dei ventricoli, che negli anni aveva provocato trombosi.
   

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