"Il presidente Fontana e il
ministro Toninelli risparmino ai cittadini questo ridicolo
rimpallo di responsabilità". E' quanto chiedono il capogruppo
del Pd al Pirellone Fabio Pizzul e il consigliere Pietro
Bussolati riferendosi alle polemiche di questi giorni tra
Regione e Ministero su Trenord.
"Una volta chiarito che i nove treni usati promessi per
l'inizio di ottobre, peraltro arrivati solo in parte, sono una
goccia nel mare dei problemi di Trenord, come ha ammesso lo
stesso amministratore delegato Marco Piuri, Regione e Governo
devono dare ai pendolari risposte ben più convincenti e
concrete" affermano i consiglieri dem.
Domani mattina a partire dalle 9 davanti a Palazzo Pirelli si
terrà il presidio di sindaci, amministratori e pendolari
organizzato dai consiglieri del Pd "per contestare l'inerzia
della Regione nell'affrontare i problemi del trasporto
ferroviario" e anche, spiega una nota, "l'intenzione di Trenord
di sostituire diverse corse ferroviarie con i bus". Alle 10
inizierà la seduta del Consiglio regionale dedicata al tema del
trasporto ferroviario, con l'intervento del governatore Attilio
Fontana. Il Pd, con un emendamento interamente sostitutivo della
risoluzione della maggioranza che sarà discussa in Aula, chiede
la revisione del contratto di servizio e la messa a gara, a
scadenza, nel 2020, del servizio ferroviario regionale o di
parte di esso.
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