"Il mio rapporto con Giorgia
Meloni? Più ci conosciamo, più il rapporto diventa anche
personale". Così Matteo Salvini, vicepremier e leader della
Lega, durante la presentazione del suo libro 'Controvento' a
Milano, a proposito del suo rapporto con la premier. "Siamo
stati quasi sempre non insieme al governo - ha proseguito -,
anzi quasi mai. Quando lei era al governo io ero ancora fuori
dalle stanze del governo, poi quando ci eravamo noi con Conte e
Draghi lei era all'opposizione e i nostri rapporti erano quasi
sempre alternativi e competitivi".
Da quando "siamo al governo insieme, abbiamo due bei
caratteri tosti entrambi, due caratterini, ma sicuramente
abbiamo capito che il nostro dovere è mantenere l'impegno con
gli italiani e quindi questo governo. Il mio impegno durerà per
tutti e cinque gli anni che ci avete chiesto, fino al 2027", ha
aggiunto Salvini.
"Poi il suo successo è il mio successo e viceversa. I nostri
destini sono incrociati", ha sottolineato Salvini spiegando che
"non si può fare competizione interna, gli avversari sono fuori"
e che "più provano a farci litigare, più non ci riescono.
Ringrazio certi giornali, soprattutto di sinistra, perché più
dicono che la Lega è finita, più ci allungano la vita".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA