Il Comune di Milano ha destinato
fondi fino a 350mila euro per aiuti economici agli abitanti del
condominio di via Vasari 22, colpito da un incendio lo scorso 11
maggio in seguito all'esplosione di un furgone che trasportava
bombole di ossigeno e di una palazzina di via Luxemburg 5 dove,
lo scorso 9 aprile, un incendio ha distrutto il quinto piano e
parte del quarto.
Il Comune riconoscerà un contributo per l'acquisto di
effetti personali o beni per esigenze di tipo sanitario,
scolastico, abitativo o professionale andati persi
nell'incendio. Inoltre ci sarà un sostegno con un aiuto fino a
1.500 euro per le spese di alloggio in albergo o altre strutture
temporanee relative ai primi 30 giorni dopo l'incendio.
Le famiglie residenti con un reddito non superiore ai
96.107,81 euro e per le quali gli appartamenti danneggiati
rappresentavano la prima casa e comunque l'unica disponibile
nell'ambito della Città metropolitana, potranno chiedere un
contributo per l'affitto per i mesi successivi al primo. La
giunta ha stabilito di spostare al 31 dicembre i termini per il
versamento delle quote contributive per i servizi erogati dal
Comune (per esempio nidi e refezione scolastica) e di sospendere
l'invio degli avvisi relativi ai tributi sui rifiuti per l'anno
2023.
"Sin dai primi giorni dopo gli incendi - dichiarano gli
assessori Lamberto Bertolé (Welfare e Salute), Pierfrancesco
Maran (Casa) e Giancarlo Tancredi (Rigenerazione urbana) - sono
stati presi contatti con gli amministratori dei condomini di via
Vasari e via Luxemburg per raccogliere le necessità dei
residenti e, nelle settimane successive, si è lavorato per
replicare il modello di intervento sperimentato in occasione del
rogo alla Torre dei Moro, con l'obiettivo di supportare le
famiglie danneggiate con aiuti concreti nel periodo
immediatamente successivo ai fatti".
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