Gli infiniti punti di vista che
appartengono al concetto stesso di comunità sono protagonista
dell'installazione 'We' firmata da Truly Design Crew per Philip
Morris esposta fino al 12 giugno all'interno dell'Opificio 31,
nel cuore del Distretto Tortona del Fuorisalone.
L'intervento di temporary art ospitato da Iqoos - svelato con
un party - è stato realizzato da Truly Design Crew, il
collettivo di artisti urbani attivi dal 1996 noti per l'utilizzo
della tecnica della distorsione anamorfica, un
artificio artistico grazie al quale le immagini raffigurate si
dissolvono quando si cambia il punto di vista. "Abbiamo voluto
rappresentare in un unico elemento - racconta Emiliano Fava,
co-fondatore di Truly Design - gli infiniti punti di vista che
appartengono al concetto stesso di comunità. Per farlo, siamo
partiti da un cerchio disegnato su un pezzo di carta arrivando a
creare un vero e proprio viaggio immersivo: quello che si compie
attraversando fisicamente l'opera. Abbiamo voluto raffigurare
gli infiniti punti di vista attraverso l'anamorfismo, ossia un
disegno composto da diverse superfici che contribuiscono a
creare una grande immagine, proprio come un insieme di persone,
ognuna con la propria storia da raccontare". L'opera è stata
realizzata su una struttura trattata con la vernice innovativa
progettata da Airlite per ridurre gli agenti inquinanti
nell'aria.
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