Prima ha esploso quattro colpi di
pistola contro la vetrina di un supermercato, e poi ha chiamato
il 112 per costituirsi, finendo - dopo una perquisizione a casa
in cui sono state trovate numerose cartucce - in psichiatria.
E' accaduto la scorsa notte in via Cassanese, a Segrate
(Milano), dove l'uomo, un 24enne incensurato, ha rivolto la
pistola da lui regolarmente detenuta contro le vetrine di un
negozio della catena Eurospin, sparando 4 colpi che hanno forato
le vetrate del punto vendita fortunatamente chiuso senza ferire
nessuno. Dopo la telefonata al 112, arrivata intorno alle 22.30,
i carabinieri hanno trovato sul posto, oltre ai fori di
proiettile, una pistola modello 'Glock', abbandonata insieme a
40 proiettili in un borsello. Raggiunta l'abitazione del
giovane, a Segrate, i militari hanno trovato altre 150
munizioni, una scacciacani con relative cartucce a salve e uno
sfollagente. Il sedicente autore del gesto è stato portato
all'ospedale di Vizzolo Predabissi per degli accertamenti
psichiatrici, ed è stato denunciato in stato di libertà per
danneggiamento aggravato, esplosione pericolosa e per aver
portato l'arma fuori dalla sa abitazione. Accertamenti sono ora
in corso per vagliare la posizione ammnistrativa dei suoi
permessi in materia di armi, che gli sono stati immediatamente
ritirati.
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