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Escort uccisa, in appello confermati 18 anni per ex bancario

Escort uccisa, in appello confermati 18 anni per ex bancario

In primo grado la Procura di Milano chiese l'ergastolo

MILANO, 02 febbraio 2022, 14:06

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Corte d'Assise d'appello di Milano ha confermato la condanna a 18 anni di reclusione per Cristian Losso, ex bancario di 43 anni che il 20 luglio 2020 uccise con decine di coltellate Alves Rabacchi, transessuale ed escort brasiliana, in via Plana nel capoluogo lombardo. Per il 43enne, difeso dal legale Davide Montani, in primo grado la Procura aveva chiesto l'ergastolo.
    L'ex bancario, che in aula nel primo grado aveva ammesso l'omicidio precisando che non ricordava "tutte quelle coltellate", aveva anche raccontato che Rabacchi lo avrebbe ricattato chiedendogli soldi per non divulgare video e foto potenzialmente compromettenti per la sua reputazione. Nella relazione, firmata da un perito psichiatra nominato dai giudici, veniva evidenziato, poi, l'abuso di sostanze stupefacenti e di alcol da parte dell'ex bancario in quel periodo.
    La Corte, presieduta da Ilio Mannucci Pacini, nelle motivazioni della sentenza di fine maggio scorso aveva scritto che gli erano state concesse le attenuanti generiche perché i giudici avevano tenuto "conto" del fatto che "all'origine del gesto dell'imputato vi era stato un ricatto della vittima" che, nonostante non possa integrare "l'attenuante della provocazione" data la "spropositata reazione aggressiva", va considerato comunque in relazione "all'elemento psicologico che ha caratterizzato l'omicidio".
    Per la difesa quella di primo grado era già stata una sentenza "estremamente favorevole", anche se l'avvocato ritiene che "i motivi del ricorso in appello erano fondati" e puntavano, tra l'altro, a ottenere una valutazione più scrupolosa in merito all'effettiva capacità di intendere e volere. Tra 60 giorni le motivazioni e poi la scelta su un eventuale ricorso in Cassazione.
   

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