(ANSA) - PAVIA, 13 GEN - La Procura di Pavia ha raccolto
nuovi elementi in piazza Meardi, a Voghera (Pavia), il luogo
dove la sera del 20 luglio scorso Youns El Boussetaoui, 39enne
di origine marocchina, fu ucciso da un colpo di pistola partito
dalla pistola di Massimo Adriatici, allora assessore alla
Sicurezza, indagato per eccesso colposo di legittima difesa. I
consulenti tecnici del pubblico ministero hanno effettuato
verifiche e misurazioni, utilizzando apparecchiature speciali,
anche per calcolare la distanza e la prospettiva della
telecamera che ha ripreso parte del fatto.
Il sopralluogo non è stato comunicato ai legali di Adriatici
(gli avvocati Gabriele Pipicelli e Colette Gazzaniga) in quanto
non si trattava, come avvenuto in passato, di accertamenti
"irripetibili" che necessitavano della presenza dei consulenti
legali di parte. L'inchiesta è ancora aperta; i termini
scadranno il 20 febbraio prossimo, data entro la quale la
Procura di Pavia dovrà chiedere il rinvio a giudizio,
l'archiviazione o una proroga. (ANSA).
Ucciso in piazza: nuovi accertamenti
I rilievi tecnici con verifiche e misurazioni
