/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vaccini: Asst Santi Paolo e Carlo,individuati 220 'furbetti'

Vaccini

Vaccini: Asst Santi Paolo e Carlo,individuati 220 'furbetti'

Si sono appropriati link riservato a personale medico ospedale

MILANO, 09 marzo 2021, 18:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Duecentoventi persone hanno tentato di farsi vaccinare contro il Covid senza averne diritto, ma sono state individuate: è quanto rende noto la Direzione Aziendale dell'ASST Santi Paolo e Carlo di Milano, dopo che ieri Radio Popolare ha svelato che in diversi si sono appropriati del link interno riservato al personale medico inserito negli elenchi degli aventi diritto forniti da Ats Città Metropolitana di Milano.
    "Il sistema di prenotazioni interne all'Azienda - si legge nella nota dell'Asst Santi Paolo e Carlo -, grazie ad attente verifiche e controlli effettuati quotidianamente prima dell'accesso al Centro Vaccinale collocato presso il Centro Ospedaliero Militare prevede l'identificazione del soggetto avente diritto: il giorno antecedente l'appuntamento si effettuano controlli incrociati con l'elenco degli aventi diritto e, successivamente in loco, si prosegue con l'identificazione dell'individuo, la compilazione di autocertificazione del diritto alla somministrazione del vaccino e colloquio informativo con il medico".
    Grazie ai controlli interni - precisa l'azienda sanitaria - "sono stati individuati, identificati ed eliminati dagli appuntamenti fissati n. 220 persone non aventi diritto (pari allo 0,4%, degli oltre 18.000 vaccinati) che, consapevoli di non essere autorizzati, hanno tentato senza successo di ovviare le regole".
    "Resta l'amarezza che, nonostante gli sforzi per garantire un adeguato accesso alle vaccinazioni, la sensibilizzazione personale e collettiva al rispetto delle regole finalizzate alla tutela delle categorie professionali più esposte e dei più fragili non bastano poiché - conclude la direzione aziendale - si scontrano con lo scarso senso civico di pochi soggetti a discapito dei cittadini che ne hanno maggiormente diritto".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza