Non è stata un'aggressione tra
sconosciuti nella notte della movida dei Navigli, quella del
16enne accoltellato tra il 28 e il 29 settembre scorso che è
stato invece colpito dal padre di un suo amico che li aveva
rimproverati per aver fatto tardi. E' stato grazie alle riprese
della telecamera di un impianto privato che i Carabinieri hanno
scoperto cosa era successo a partire dal fatto che i ragazzi
conoscevano l'aggressore, papà di uno di loro, pregiudicato, che
era uscito per cercare il figlio. Intorno alle 3 ha sorpreso i
ragazzi che si facevano a turno foto all'interno di una Enjoy
che avevano scassinato. Ha schiaffeggiato due di loro, il 16enne
ha tentato di difendere gli amici sferrandogli un pugno, andato
a vuoto. A quel punto il pregiudicato ha estratto il coltello a
serramanico e lo ha ferito al fianco con due fendenti poco
profondi (è stato dimesso il giorno dopo). Poi prima di
allontanarsi, ha schiaffeggiato pure suo figlio 16enne. L'uomo è
stato fermato con l'accusa di tentato omicidio.
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