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Omelia:Borrelli sognava un'Italia pulita

Omelia

Omelia:Borrelli sognava un'Italia pulita

'È stato un uomo che ha speso la sua vita per il bene comune'

MILANO, 22 luglio 2019, 16:20

Redazione ANSA

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. - RIPRODUZIONE RISERVATA

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Francesco Saverio Borrelli "sognava un'Italia lontana dal malaffare, pulita e bella". È un passaggio dell'omelia questo pomeriggio al funerale dell'ex procuratore generale scomparso sabato scorso a Milano. "È stato un uomo che ha speso la sua vita per il bene comune, per l'onesta , per la giustizia" e per "la lotta alla corruzione". Parole a cui è seguito un lungo applauso della chiesa di Santa Croce gremita da magistrati, avvocati, autorità e comuni cittadini. Fra le navate c'era anche Sergio Cusani, l'imputato 'simbolo' di Mani Pulite che già nel 2014 partecipò ai funerali dell'ex procuratore capo di Milano Gerardo D'Ambrosio.

Con gli occhi gonfi di lacrime, l'ex pm del pool Mani pulite Antonio Di Pietro ha reso omaggio al suo capo Francesco Saverio Borrelli alla camera ardente allestita in Tribunale a Milano. Inseguito da giornalisti e telecamere, l'ex ministro ha preferito non parlare, mentre ha abbracciato e salutato a lungo i familiari di Borrelli, il procuratore Francesco Greco e Gherardo Colombo, suoi ex colleghi nel pool e anche lo storico magistrato milanese Alberto Nobili.

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