Diversi mondi, in una collezione.
Come sperimentare l'Everest, la città e il letto di casa. Con la
direzione creativa di Francesco Risso, Marni viaggia. E lo fa
attraversando mondi diversi, passando da un polo all'altro della
Terra. L'uomo di Marni per il prossimo inverno non ha certo
paura di mixare e lasciarsi contaminare dalle diverse culture
del mondo, avvolto in una maxi coperta, con i sandali Masai ai
piedi. "E' un viaggio che facciamo insieme - spiega lo stilista
- Avevo voglia di far divertire, significa anche cambiare
direzione, cambiare verso, si connettono gli infiniti. La regola
è che non ci sono regole".
Ecco allora tutto insieme broccati cinesi, ikat indiani,
righe africane, tweed inglesi. Sfila anche l'artista Frank Navin
che ha collaborato con la griffe disegnando su alcuni capi
animali e oggetti. Sfilano montgomery giganti, giacche da
pioggia trapuntate (oversize), pantaloni ampi abbinati a scarpe
da ginnastica o stivali di gomma colorati. "E' una tribù di
mondi", conclude Risso.
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