È stata aperta al pubblico nel
Comune di Legnano la camera ardente di Bruno Gulotta, ucciso
nell'attentato di Barcellona. Prima che aprissero il portone del
municipio, i parenti si sono raccolti in un momento di preghiera
con don Angelo Pargoletti, vicario parrocchiale di San Magno
dove giovedì si svolgerà il funerale. Poi i famigliari (a
partire dalla compagna Martina, molto provata, dal papà e dal
fratello di Bruno) sono usciti dalla sala degli stemmi dove è
stata sistemata la bara con sopra la bandiera tricolore.
Ad accogliere il feretro il sindaco della cittadina
Gianbattista Fratus, fra i primi a rendere omaggio a Bruno il
vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo e il delegato della città
metropolitana Giorgio Mantoan, oltre ad amici, colleghi e gente
comune che ha lasciato messaggi di dolore e sbigottimento sul
libro delle firme: da "non è giusto" ad "aiutaci dal cielo".
La camera ardente resterà aperta oggi fino alle 20 e riaprirà
domani dalle 9 alle 12 e poi dalle 15 alle 20.
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