Potrebbe arrivare già a metà
luglio, tra il 14 e il 17, una decisione nel processo d'appello
a carico di Massimo Bossetti, il muratore di Mapello condannato
all' ergastolo in primo grado dalla Corte d'Assise di Bergamo
quasi un anno fa, il primo luglio 2016, per l'omicidio della
13enne Yara Gambirasio, scomparsa il 26 novembre del 2010 da
Brembate di Sopra e trovata morta in un campo di Chignolo
d'Isola tre mesi dopo.
Il procedimento di secondo grado comincerà venerdì prossimo,
30 giugno, davanti alla Corte d'Assise d'appello di Brescia
(presidente Enrico Fischetti). La Corte, poi, ha già stilato un
calendario che prevede altre udienze il 6, il 10 e il 14 luglio,
giorno in cui, se tutto si svolgerà entro i tempi e senza
sorprese o intoppi, i giudici potrebbero già uscire dalla camera
di consiglio con una decisione: la sentenza o un provvedimento
di riapertura del processo.
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