"Alla luce della denuncia con cui
Arabia Saudita, Emirati Arabi e gli altri principali Stati
mediorientali ieri hanno chiuso i rapporti diplomatici con il
Qatar, in quanto accusato di finanziare il terrorismo islamico,
occorre un'immediata riflessione sull'Islam italiano, le cui
comunità e i luoghi di culto sono quasi tutti finanziati proprio
dal Qatar". Lo afferma Paolo Grimoldi della Lega.
"A confermarlo - sostiene - sono le parole del presidente
Ucoii, l'imam fiorentino Izzedin Elzir, per il quale i 25
milioni provenienti dalla ong Qatar Charity sono serviti
nell'ultimo anno, testuali parole, 'per costruire 43 moschee' in
tutto il territorio italiano. E molte altre sono in fase di
progettazione: in Lombardia, per esempio, con i fondi della
Qatar Charity si vorrebbero realizzare due mega moschee a Sesto
San Giovanni e a Bergamo".
"Si fermino subito questi progetti e si faccia luce sui
finanziamenti ricevuti dalle comunità islamiche italiane dal
Qatar e dalle sue Ong", conclude Grimoldi.
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