(ANSA)- MONZA, 21 OTT - Usavano il bus come mezzo privato,
tirando il freno di emergenza e obbligando il conducente a
fermarsi davanti le loro case. Spesso ubriachi, poi, prendevano
a calci l'allestimento interno dei mezzi pubblici e non pagavano
mai il biglietto. Questo il modus operandi di 96 ragazzi
identificati da Carabinieri e polizie locali, 81 dei quali
minorenni, italiani e stranieri, che divisi in varie gang
stavano diventando il terrore dei mezzi pubblici tra in alcuni
comuni tra Milano e Monza.
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