"Non si può fermare una Regione e
l'intero Nord Ovest perché Toti e la sua maggioranza si
arroccano sulle proprie posizioni e incarichi. Toti si dimetta
per voltare pagina e permettere di riscrivere il futuro della
Liguria senza ulteriori rallentamenti". Lo chiede il segretario
del Pd in Liguria Davide Natale evidenziando che "è lo stesso
Governo, per bocca del suo viceministro alle Infrastrutture
Edoardo Rixi, a fare proprio il nostro stesso grido di allarme,
su un possibile blocco completo della Liguria a partire dallo
stop ai cantieri, a causa di atti che rischiano di essere 'nulli
o viziati'. Sono queste le conseguenze della cattiva gestione
della cosa pubblica da parte di Toti e di tutto il suo
centrodestra".
"La disinvoltura con cui Toti dichiara di aver aumentato e
quindi falsato i dati durante la pandemia covid-19 per avere più
vaccini, in un momento di totale emergenza per tutto il Paese, è
vergognosa e inaudita. - attacca il capogruppo dem in Consiglio
regionale Luca Garibaldi - È la dimostrazione plastica
dell'arroganza e spregiudicatezza con cui in questi anni Toti e
la sua Giunta hanno governato la Regione e come avrebbero voluto
continuare a governarla. Che Toti e la Giunta abbiano 'fatto la
cresta' sul numero dei vaccini, falsificando i dati, è
un'indecenza che si aggiunge a un modo di amministrare
desolante, dove l'interesse del privato vince su quello del
cittadino, per una spartizione del potere. Una condizione
inammissibile a cui bisogna porre rimedio al più presto con
nuove elezioni che diano ai liguri la possibilità di cambiare
pagina".
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