Per quattro anni sono spariti dai
radar, l'ultimo concerto appena prima del lockdown. Un silenzio
che si interrompe ora con la pubblicazione di Auguri, il nuovo
album degli Ex-Otago (per Capitol Records Italy/INRI). "Abbiamo
attraversato tante fasi - racconta la band genovese capitanata
da Maurizio Carucci - anche quelle di una crisi interna, per
motivi disparati. Dovevamo capire cosa fare da grandi e non era
banale. Il covid ha segato le gambe a tutti, ma una volta
risanate le ferite ci siamo guardati e ci siamo accorti che
avevamo ancora voglia di stare e qualcosa da dire. È stato
questo il motivo che ci ha spinto ad andare avanti. C'era ancora
benzina e queste canzoni ne sono la dimostrazione".
La scelta del titolo, Auguri, ha una doppia valenza: Auguri
risuona come un brindisi appassionato alla vita autentica così
come un sarcastico commento che anticipa le circostanze
dall'esito incerto. Un totale di 10 tracce che includono gli
ultimi successi del gruppo (Con te, La puzza della città, Mondo
Panico) e sette brani inediti, con le collaborazioni di Fabri
Fibra, Olly e Coma_cose. "Per il titolo abbiamo scomodato anche
il latino, nel significato di accrescere, ovvero nel nostro caso
di diventare grandi. È un disco di storie, intimo, che parla di
noi e ci spoglia delle nostre barriere e allo stesso tempo molto
rassicurante, mentre affondiamo nei temi sociali da sempre a noi
cari".
Gli Ex-Otago sono pronti anche a tornare live con l'Auguri
Tour Estate 2024, 11 appuntamenti estivi in partenza il 25
maggio da Milano al Mi Ami Festival e con la speciale data del
12 luglio in programma a Genova.
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