Soddisfatto dal mercato del suo Genoa Alberto Gilardino che oltre agli arrivi di Bohinen, Spence, Ankeye, Cittadini e Vitinha ha resistito alle lusinghe per Albert Gudmundsson.
"Sono felice del gruppo che ho ed è quello che dirò oggi alla squadra. Ieri si è finalmente concluso il mercato, sono felice e contento dei ragazzi che ho a disposizione - ha spiegato-.
Albert? In questi tre giorni non gli ho detto una parola, l'ho lasciato tranquillissimo, oggi lo abbraccerò. Sarà il nostro nuovo acquisto per il girone di ritorno. Si è lasciato scivolare addosso tutte queste chiacchiere di queste settimane, dimostrando di essere un giocatore completo anche a livello mentale, un giocatore top. Per lui è una fortuna che sia rimasto al Genoa e glielo dirò: è amato, la squadra gli vuole bene e adesso deve trascinarla, assieme ai compagni, perché nelle sue corde ha questo tipo di qualità tecniche, fisiche, mentali. È una fortuna che sia rimasto e questo testimonia che la società non ha mollato di un centimetro in ogni genere di situazione".
E i tifosi già sognano il tridente con Retegui e Vitinha.
"Sono valutazioni che vanno fatte gara per gara e anche a partita in corso. Vitinha è una seconda punta mobile, ha buona balistica nel tiro sia col destro che con il sinistro. Deve lavorare e arriva in un ambiente totalmente nuovo. Dovremo saperlo aspettare avendo cambiato completamente campionato e abitudini. Però l'ho visto subito con la faccia giusta, con la voglia di tornare a sorridere e gioire. È già un punto di vantaggio per lui. Ankeye? non gioca dal 2 dicembre quindi con lui bisogna fare un ragionamento diverso anche con lo staff. Non è pronto subito e ci vorrà tempo e di questo bisogna essere chiari".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA