(ANSA) - TRIESTE, 31 MAR - Sviluppare sinergie nel campo
della decarbonizzazione, con particolare riferimento ai
combustibili alternativi, alla cattura del carbonio e alle
energie rinnovabili nel settore navale: è l'obiettivo del
memorandum of understanding firmato da Rina, multinazionale di
ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica, e
Fincantieri, leader mondiale nella progettazione e costruzione
di navi e fornitura di sistemi tecnologici complessi.
Nello specifico - spiega una nota congiunta - l'accordo
prevede "iniziative legate allo scouting in campo tecnologico,
all'analisi, allo studio, e alle simulazioni su nuovi carburanti
o vettori energetici, in particolare idrogeno e ammoniaca, e
alla carbon capture". La collaborazione includerà "attività
dedicate all'approvazione in linea di principio, ovvero con un
approccio alla classificazione basato sul rischio che consente
di convalidare nuove progettazioni e concetti inediti sulla base
di equivalenze in termini di sicurezza, e alla qualificazione di
progetti e tecnologie innovative". Le due aziende si
concentreranno sugli impianti offshore per quanto riguarda
l'energia eolica e su soluzioni tecnologiche dedicate
all'energia prodotta da moto ondoso.
"Intendiamo ricoprire un ruolo attivo nella promozione di
un'economia circolare e low carbon attraverso la riduzione degli
impatti direttamente generati dalle attività produttive, lo
sviluppo di prodotti e servizi ecosostenibili e la
collaborazione con istituzioni e partner prestigiosi come in
questo caso il Rina", afferma l'ad di Fincantieri, Giuseppe
Bono.
"Con Fincantieri condividiamo la stessa visione sulla
decarbonizzazione: un percorso necessario a costruire
un'industria sempre più sostenibile", ha osservato il presidente
e ad di Rina, Ugo Salerno. (ANSA).
Energia: favorire decarbonizzazione, intesa Rina-Fincantieri
Siglato Memorandum per sinergie in ricerca e sviluppo
