Infiltrazioni della criminalità
organizzata nell'economia ligure, furbetti del reddito di
cittadinanza e dei sostegni. Sono le sfide della Guardia di
finanza in particolare dall'inizio della pandemia. "Con lo
spirito di proteggere ed essere al fianco dei cittadini per fare
rispettare le regole e tutelarli" ha sottolineato il comandante
regionale, il generale Rosario Massimo, nel corso della
celebrazione del 247° anniversario della fondazione delle fiamme
gialle. "Ci aspettiamo che con l'arrivo dei fondi del Recovery
fund - ha spiegato il comandante provinciale, il generale
Vincenzo Tomei - possano esserci nuove irregolarità, come già
visto con il reddito di cittadinanza e i sostegni alle imprese.
Non abbasseremo la guardia e proseguiremo con il monitoraggio
economico del territorio per capire chi investe in Liguria e per
quale motivo".
Occhi puntati su ristorazione, alberghiero, lavori edili dove la
criminalità organizzata potrebbe investire per ripulire i soldi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA