''La minoranza deve essere diventata
sorda, la proroga di qualche mese dell'entrata in vigore della
legge contro il gioco d'azzardo servirà a costruire un nuovo
provvedimento, che non sia ispirato al più bieco furore
ideologico contro il commercio e che aiuti al contempo a
combattere la ludopatia''. Così il presidente della Regione
Liguria Giovanni Toti stamani a Genova a margine dei lavori del
Consiglio regionale replica alle critiche di Pd, Rete a Sinistra
e M5S per l'annunciato rinvio di un anno dell'applicazione della
legge no-slot, inserito in un emendamento a un disegno di legge
urbanistico che l'assemblea odierna sta discutendo. ''E' il
governo del paese del Pd a sottovalutare la questione del gioco
d'azzardo, non è riuscito ancora a fare un provvedimento sensato
e serio in materia, - sottolinea - in Liguria stiamo cercando di
coinvolgere le categorie per uscire dal problema senza
martoriare un settore e creare 3.000 nuovi disoccupati''.
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