"Sono fuori. Finalmente sono
fuori". Tomaso Bruno è emozionato davanti all'ambasciatore e al
suo collaboratore che lo attendono sulla porta del penitenziario
di Varanasi. "E' finito un incubo, ora vogliamo tornare a casa e
riabbracciare familiari e amici che non ci hanno mai fatto
sentire soli", ha detto Tomaso all'ambasciatore, secondo quanto
riferito dal padre del ragazzo.
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