Abusava della moglie da 15 anni.
Arrestato dalla squadra mobile di Viterbo un 44enne di origini
georgiane. La donna da anni subiva dal marito maltrattamenti e
violenze sessuali che l'uomo metteva in atto anche davanti ai
due figli minori.
Un incubo continuo a cui hanno messo fine sabato scorso gli
uomini della squadra mobile della questura di Viterbo che hanno
eseguito nei confronti dell'uomo un'ordinanza di custodia
cautelare nel carcere Mammagialla del capoluogo.
La moglie, anche lei Georgiana, ha spiegato al personale
della questura di aver subito per anni da parte del marito
violenze ripetute. Ed è stato proprio uno dei due figli che la
settimana scorsa, mentre assisteva all'ennesima aggressione
della madre ha contattato telefonicamente un centro antiviolenza
del capoluogo. Una segnalazione che gli operatori del centro
hanno subito girato alla polizia che ha immediatamente inviato
una pattuglia all'indirizzo della famiglia.
Agli agenti la donna ha raccontato di essere vessata dal
marito da anni ma, di non aver mai trovato il coraggio di
denunciarlo. In particolare, la vittima nel suo racconto ha
riferito agli inquirenti dell'ultima aggressione subita dal
marito pochi giorni prima scaturita perché aveva salutato un
altro uomo mentre erano insieme.
Ulteriori indagini hanno spinto la procura di Viterbo ad
emettere nei confronti del marito un ordine di custodia
cautelare in carcere.
La vittima che durante le indagini era stata ospitata in una
casa rifugio per vittime di violenza, è potuta ritornare nella
sua abitazione con i figli.
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