Da Piazza Venezia a Castel
Sant'Angelo, fino a Piazza del Popolo, e poi il colle del
Palatino e l'EUR, e ancora un'infinita rete di strade, vicoli e
ponti deserti, in un viaggio nella Città Eterna dominato dal
silenzio e dallo stupore, ma anche dall'inevitabile riflessione
su quanto abbiamo vissuto nei mesi duri della pandemia: è la
mostra "Roma silenziosa bellezza", in programma al Vittoriano
dal 20 gennaio al 28 febbraio (Sala Zanardelli, ingresso
gratuito), che presenta una selezione di immagini scattate nella
Capitale durante il lockdown del 2020. Dopo un primo assaggio
del progetto grazie al videomapping con il quale nei giorni
scorsi sulla facciata di Palazzo Venezia una selezione di foto
inedite di Roma si alternava a giochi di luce dalle 18.30 alle
23.30, ora nell'esposizione sarà possibile non solo tornare con
la memoria ai giorni irreali del lockdown, ma anche osservare da
vicino la bellezza e il fascino intramontabile della Capitale,
attraverso il confronto delle varie epoche e delle diverse
architetture ritratte con sguardi e angolazioni inedite. Oltre a
stupire gli occhi con la bellezza di Roma, la mostra,
patrocinata dal Comune, vuole tentare di promuovere anche una
nuova concezione di città vivibile, di urbanistica e di mobilità
sostenibile, e di possibili futuri paradigmi del vivere urbano,
partendo dai bisogni dei cittadini e da un modello più a misura
d'uomo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA