È di nuovo critica, a detta dei
balneari, la situazione sul litorale romano alle prese con una
forte mareggiata e che, si prevede, potrà avere domani
un'ulteriore intensificazione con onde fino a tre metri. Occhi
puntati in particolare, dopo la mareggiata violenta del 21 e 22
novembre e quella di metà dicembre scorsi dice sulla costa di
Fregene, Focene ed Ostia, dove si erano registrati danni a
strutture balneari e nuova erosione.
Sotto la lente in particolare la costa di Fregene sud dove i
balneari ("Siamo preoccupati in particolare per domani per via
che la mareggiata sarà ancora più forte", riferisce uno dei
titolari) più volte lanciato un sos e dove si attendono ancora
che comincino i lavori veri e propri per la realizzazione della
barriera soffolta di 800 metri, di cui era stato aperto il
cantiere. Forze politiche dell'opposizione di centro destra
hanno chiesto chiarimenti sul perché il cantiere della soffolta,
che - si apprende - risulta sospeso, "si sia fermato". "Lavori
fermi e nessuno sa il perché: il cantiere sembrerebbe essere
stato fermato e questa è una notizia che ci mette in allarme,
perché si tratta di lavori urgenti, rimandati per troppo tempo e
che ora sono diventati improcrastinabili. Ma è ancora più grave
perché, tra oggi e domani, è prevista una forte mareggiata che
invaderà le nostre spiagge, già devastate dal maltempo invernale
e che riceveranno il colpo di grazia. Eppure, il cantiere è
completamente fermo e sono già andati via anche i mezzi che si
stavano occupando dei lavori", afferma il consigliere comunale
Roberto Severini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA