(ANSA) - ROMA, 03 MAR - Assolto in Cassazione l'imprenditore
Antonello Ieffi accusato di turbativa d'asta in una inchiesta
della Procura di Roma relativa ad una appalto indetto da Consip,
nel prima fase della pandemia, per l'acquisto di 3 milioni di
mascherine, mai giunte poi in Italia. La gara aveva un valore di
15,8 milioni di euro. I giudici della Sesta sezione della
Suprema Corte hanno annullato senza rinvio, con la formula
"perché il fatto non sussiste", la sentenza di appello impugnata
dal difensore Carlo Bonzano, che ha assistito l'imprenditore
assieme al collega, Luigi Annunziata.
"Si tratta di una decisione rispetto alla quale esprimo
ampia soddisfazione personale e professionale per avere la
Suprema Corte - afferma Bonzano - integralmente accolto i motivi
di ricorso proposti e avendo peraltro assunto solo da ultimo la
difesa di Ieffi proprio nel giudizio di legittimità". (ANSA).
Covid: inchiesta mascherine, assolto imprenditore Ieffi
Lo hanno deciso i giudici di Cassazione
