Del Festival di Cannes ha il label,
ovvero il certificato di appartenenza, ma se ci fosse stata
davvero la manifestazione francese fermata invece dal Covid,
ESTATE '85 di François Ozon, passato oggi alla Festa di Roma,
sarebbe entrato di diritto nel Palmares.
Una storia, quella raccontata dal regista francese al suo
19/mo film, senza alcuna smagliatura e con al centro la precisa
rappresentazione della giovinezza e di tutta la vita e la luce
che l'anima. Protagonisti due adolescenti che vivono il loro
amore omosessuale, scoperto quasi per caso a Le Tréport,
piccola località balneare della Normandia.
Il film, che sarà distribuito in Italia con Academy Two,
tratto da un romanzo degli anni Ottanta dell'autore britannico
Aidan Chambers dal titolo 'Danza sulla mia tomba', racconta
appunto l'estate del 1985, quando il sedicenne Alexis (Félix
Lefebvre) viene salvato eroicamente in mare dal diciottenne
David (Benjamin Voisin) che ha una madre (Valeria Bruni
Tedeschi) distratta e assente dopo la morte del marito.
Tra i due, di diversa estrazione sociale ma che hanno in
comune una deriva letteraria maledetta, nasce una profonda
attrazione che diventa subito qualcosa di più, ma questo fino a
quando non entra in scena Kate (Philippine Velge), ragazza alla
pari inglese, terzo incomodo negli equilibri sentimentali dei
due ragazzi.
Il regista, atteso alla Festa di Roma non è potuto arrivare per
le precauzioni sanitarie, mentre Valeria Bruni Tedeschi sarà sul
red carpet dell'Auditorium per la premiere di stasera.
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