"Entro cinque anni vorrei che la Roma
avesse uno stadio, vincesse una Champions, uno scudetto e una
coppa Italia. E che mi lasciasse i pochi capelli che mi
restano". Così James Pallotta a poche ore dalla semifinale
d'andata di Champions in casa del Liverpool. Il n.1 giallorosso
si trova in Inghilterra ma questa sera non sarà allo stadio. "Ho
le mie superstizioni. A Barcellona non sono andato, ma ho visto
il ritorno all'Olimpico. Penso di dover fare la stessa cosa.
Dove vedrà la partita? Non voglio dirlo pubblicamente, ma c'è un
ristorante italiano a Londra dove con Franco Baldini e altri
abbiamo già visto in passato delle partite". Di certo in caso di
passaggio del turno il discorso cambierebbe. "Non sono mai stato
a Kiev - confessa Pallotta a Espn -. È una bella città, mi
piacerebbe andarci. Le mie superstizioni sul fatto di vedere la
Roma solo nelle partite in casa? Non è una partita in casa per
chiunque avrà la fortuna di giocarla. Non credo che qualcosa mi
potrebbe impedire di guardarla".
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