"Non voglio sconti di pena, chiedo
scusa per quello che ho fatto. Mi assumo le mie responsabilità".
Così Vincenzo Paduano, il romano sotto processo, con il rito
abbreviato, per aver ucciso e dato alle fiamme, il 29 maggio
dello scorso anno, l'ex fidanzata, Sara Di Pietrantoni, durante
l'udienza di oggi.
"E' una assunzione di responsabilità - ha dichiarato uno dei
difensori dell'imputato - che dovrà esser valutata dal gup
Gaspare Sturzo". Paduano deve rispondere di omicidio volontario
premeditato, distruzione di cadavere, stalking e incendio. Il pm
Maria Gabiella Fazi ha chiesto la condanna dell'uomo
all'ergastolo. La sentenza è prevista il 5 maggio prossimo.
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