La nave da ricerca Laura Bassi,
l'unica rompighiaccio italiana per la ricerca oceanografica in
grado di operare in mari polari, sia nell'Antartide che
nell'Artico, farà tappa a Trieste, in occasione di Trieste Next
e di Sharper-Notte dei ricercatori, e ospiterà a bordo chi
desidera visitarla.
L'appuntamento è dal 27 al 29 settembre. La nave, di
proprietà dell'Ogs, a gennaio 2023, nel corso della campagna
oceanografica della 38/a Spedizione italiana del Programma
nazionale di ricerche in Antartide ha battuto il record mondiale
assoluto, toccando il punto più a sud mai raggiunto da una nave
all'interno della Baia delle Balene, alla latitudine di 78°
44.280' S. È stata intitolata a Laura Bassi, scienziata italiana
che nel 1700 divenne la prima donna al mondo a ottenere una
cattedra universitaria.
Concepita come una nave speciale, che combina capacità cargo
e di ricerca scientifica, la Laura Bassi ha una stazza di 4028
tonnellate, è lunga 80 metri e larga 17 metri, ha un sistema di
posizionamento dinamico che le garantisce un'elevata
manovrabilità e un'accuratezza di stazionamento in un punto
prefissato dell'ordine di 1 metro. La struttura del fasciame,
particolarmente robusta, le permette di operare in mari coperti
da ghiaccio senza temere danni strutturali.
Dopo Trieste Next, stazionerà ancora qualche giorno in città
per poi iniziare la navigazione in direzione Nuova Zelanda,
passando per Panama.
I partecipanti alla visita potranno ascoltare la storia delle
esplorazioni polari e scoprirne l'importanza. Potranno
percorrere i corridoi della nave e visitarne alcune aree, come
il ponte di comando, la sala controllo macchine, gli ampi
laboratori a supporto dei ricercatori, la sala mensa.
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