Un forrista polacco si è
infortunato a Trasaghis scivolando durante lo slancio per fare
un tuffo, rovinando nell'acqua bassa. E' successo nella tarda
serata di ieri: l'uomo si è procurato una probabile frattura al
femore sbattendo contro il fondo roccioso. I due compagni che
erano assieme a lui lo hanno raggiunto e sono riusciti a tirarlo
fuori dall'acqua posizionandosi con lui in una nicchia in attesa
dei soccorsi.
I soccorritori della squadra forre del soccorso alpino e
speleologico del Fvg sono stati verricellati tre lunghezze più
in alto e hanno iniziato a calarsi nella forra con la barella; a
prestare le primissime cure un forrista soccorritore e con
competenze sanitarie, che ha stabilizzato il ferito. Da questo
punto, caratterizzato da stretti androni, i soccorritori hanno
calato il ferito imbarellato per una decina di metri di
dislivello raggiungendo, tra vani e rocce, il punto in cui lo si
è potuto agganciare al verricello e estrarlo dalla forra. Le
squadre dei soccorritori specializzate lo hanno affidato
all'elisoccorso regionale.
Poco dopo le 23 i cinque soccorritori e i due forristi
polacchi rimanenti sono riusciti a uscire dalla forra del
torrente Leale.
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