La Squadra Mobile della Questura
di Pordenone in queste ore sta eseguendo due misure cautelari,
emesse dal Gip, al termine di un'attività d'indagine coordinata
dalla locale Procura nei confronti di due cittadini italiani
ritenuti i presunti autori della rapina a mano armata commessa a
Pordenone, lo scorso 30 gennaio, ai danni di una società
concessionaria del corriere nazionale Gls, la Friulexpress.
I dettagli dell'operazione di polizia giudiziaria verranno
resi noti durante una conferenza stampa convocata per le 11.
All'epoca dei fatti, i due rapinatori avevano minacciato con
coltello e pistola i dipendenti presenti al momento nell'azienda
di spedizioni e si erano fatti consegnare l'incasso, una cifra
tra dieci e quindicimila euro in contanti. Una volta
impossessatisi del denaro, i due rapinatori erano fuggiti. Le
telecamere interne di sorveglianza, però, avevano ripreso la
scena e attraverso i filmati sono stati avviati i primi
accertamenti che hanno indirizzato l'inchiesta.
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