La differenza retributiva tra area
giuliana e area isontina della "performance
organizzativo-collettiva" relativa agli obiettivi raggiunti nel
2023 dalla Dirigenza medica, per ASUGI è dovuta ai "residui
degli esercizi precedenti che hanno incrementato in maniera
cospicua il fondo di risultato del medesimo esercizio 2023. Vale
a dire: area giuliana 1,6 milioni di euro; area isontina 2
milioni.
Per Asugi, i residui, in accordo aziendale del 12 dicembre
scorso, sono "stati quasi interamente destinati, per l'area
giuliana, al finanziamento delle progettualità per la riduzione
delle liste di attesa (1,6 mln) per l' attività dei primi 7 mesi
2023, determinando una quota media di circa 4.200 euro per il
personale che ha partecipato potenzialmente alle suddette
progettualità. Per l'area isontina i residui sono stati
destinati per 536 mila euro per la riduzione delle liste; la
quota di residui ancora disponibile è stata destinata alla
retribuzione di risultato collettiva". Questa "scelta ha
determinato la differenza della quota media distribuita ai
dirigenti medici". In sintesi, "il personale di area giuliana
che ha partecipato ai progetti delle liste di attesa ha
percepito una quota media di retribuzione di risultato ben
superiore rispetto alla quota media erogata ai dirigenti che
hanno partecipato esclusivamente ai progetti correlati alla sola
retribuzione di risultato collettiva".
Per i valori medi della retribuzione vanno considerate "anche
le quote erogate per i progetti per la riduzione delle liste"
(parte della retribuzione di risultato). E' pertanto "non
coerente il confronto tra la quota della collettiva di area
giuliana con collettiva isontina". E riportando al medesimo
importo la quota di residui per le liste di attesa tra le due
aree (536 mila euro), la quota complessiva di risorse per la
retribuzione di risultato collettiva 2023 per le due aree tende
al medesimo valore. E poi "la retribuzione correlata ai progetti
sulle liste di attesa è stata progressivamente liquidata in
corso d'anno 2023, a fronte della raggiungimento infrannuale
degli obiettivi, in applicazione di accordi sindacali".
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