Si rafforzano i controlli della
polizia a Trieste: martedì, durante un servizio straordinario
organizzato dalla Questura, sono state identificate quasi 300
persone, di cui 100 stranieri, e tre cittadini egiziani sono
stati denunciati per il reato di ingresso e soggiorno illegale
nel territorio dello Stato.
Nello stesso giorno gli agenti hanno svolto accertamenti su
60 veicoli e su una quindicina di esercizi pubblici. I controlli
- informa la Questura di Trieste - sono stati disposti a seguito
della richiesta del ministro dell'Interno di intensificare i
controlli a livello nazionale in concomitanza con le festività
pasquali, per le quali era previsto un significativo aumento
degli spostamenti delle persone, e in costanza delle crisi
internazionali.
I servizi di controllo sono stati svolti con personale della
Questura di Trieste e due equipaggi del reparto prevenzione
crimine di Padova. In particolare, il servizio, diretto dal
commissario Remo Margiotta, ha coinvolto numerosi operatori
della polizia in tutta la provincia di Trieste, con la
predisposizione di posti di controllo, di vigilanza su obiettivi
come centri commerciali, snodi stradali a elevato flusso e di
controlli di immobili.
Le verifiche nel centro cittadino hanno interessato diverse
piazze, in cui si sono verificati in passato atti di illegalità,
tra cui piazza Goldoni, piazza del Perugino, piazza Garibaldi,
campo san Giacomo, viale XX settembre, rione Valmaura, piazza
Oberdan.
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