Era giunto a bordo di
un'autovettura nei pressi della zona industriale di Sgonico e
dopo aver dato fuoco a tre furgoni di proprietà di una ditta
edile di Trieste era fuggito assieme ad altre due persone.
L'episodio risale al 26 ottobre scorso. I carabinieri del Nucleo
operativo e radiomobile della Compagnia di Aurisina e della
stazione di Prosecco sono riusciti però a identificarlo e a
denunciarlo: si tratta di un cittadino kosovaro di 32 anni, con
precedenti di polizia, titolare di una piccola impresa edile e
domiciliato a Mestre.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Trieste, sono state
condotte attraverso attività tecniche e analisi dei sistemi di
videosorveglianza presenti in zona. A fronte degli elementi
raccolti il sostituto procuratore Federico Frezza ha richiesto
una misura cautelare al Gip, il quale ha disposto l'applicazione
dell'obbligo di dimora e permanenza nelle ore notturne e
l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
dell'indagato.
Le indagini proseguono per identificare gli altri due
complici e risalire al movente dell'attentato incendiario.
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