Il Trieste convention center, il
più grande centro congressi del Friuli Venezia Giulia, diventa
Generali convention center Trieste. L'accordo per il naming e il
branding della struttura è stato annunciato oggi durante un
incontro.
La partnership, di durata triennale, accresce il supporto di
Generali al centro, e comprende anche una nuova immagine
coordinata, che verrà fissata sugli edifici. Generali è
azionista di riferimento del convention center, di cui è socio
con il 49% del capitale.
Secondo il Group cfo di Generali Cristian Borean, la
partnership avviata è utile "affinché il centro possa esercitare
con ancora più forza il suo ruolo di destinazione congressuale
ed espositiva, sostenendo al contempo l'economia della città
attraverso una realtà che lavora in rete con tutto il sistema
del territorio". "Con Generali - ha detto il presidente del Tcc
Roberto Morelli - condividiamo il profondo legame con la nostra
città d'origine, Trieste, come pure l'ispirazione
all'eccellenza, l'attenzione alle persone, l'offerta di luoghi
d'incontro e servizi su misura per i nostri clienti, la
vocazione all'innovazione e lo sguardo rivolto al futuro".
Borean ha definito l'accordo come "un ulteriore e non ultimo
impegno di Generali a favore della città e del territorio.
Trieste ha un potenziale importante di crescita".
D'ora in poi cambia anche il logo del Tcc. Nel 2023 il centro
ha ospitato 69 eventi, che hanno generato 291 giornate di
occupazione, con 68mila partecipanti, di cui 14mila per
appuntamenti fieristici. Con i suoi 10mila metri quadrarti
complessivi, distribuiti tra due padiglioni, il sito è il
risultato di un'operazione di recupero di antichi fabbricati del
Porto vecchio.
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