Le cerimonie commemorative
organizzate dal Comune di Trieste per il "Giorno della Memoria",
istituito dal Parlamento, con legge 211 del 20 luglio 2000, per
ricordare l'abbattimento dei cancelli di Auschwitz e lo
sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati
militari e politici italiani nei campi nazisti, si terranno
domenica 28 gennaio.
Alle ore 9.00 sarà deposta una corona d'alloro di Questura
Trieste e Associazione Naz. "Giovanni Palatucci" Onlus sulla
lapide che ricorda la prigionia di Giovanni Palatucci nel
carcere di Trieste. Alle 9.30 partenza dalla Casa circondariale
(via del Coroneo 26) della Marcia silenziosa, organizzata da
ANED - Associazione Nazionale Ex Deportati, verso la Stazione
Centrale. Alle 10, nella Stazione (lato via Gioia) sarà deposta
una corona del Comune sulla lapide per la partenza dei convogli
che da settembre 1943 a febbraio 1945 condussero in Germania i
perseguitati per motivi razziali, politici e di sfruttamento
economico. Alle 11, alla Risiera di San Sabba, monumento
nazionale, unico campo di sterminio nazista con forno crematorio
in Italia, si terrà la cerimonia del "Giorno della Memoria
2024". Ci saranno il Gonfalone della città di Trieste, decorato
di medaglia d'oro al valor militare e di Muggia, medaglia
d'argento al valor militare, e i gonfaloni della Regione Fvg e
dei Comuni di Duino A. e S.Dorligo. Con le autorità civili,
militari e religiose, ci saranno rappresentanti e labari di
varie realtà, Associazioni Deportati e Perseguitati Politici
Antifascisti; Partigiani; Volontari Libertà; Caduti;
Associazioni combattentistiche e d'arma; Sindacati e del
Comitato Internaz. lager nazista della Risiera. Saranno deposte
le corone di Regione FVG, Prefettura e Comune di Trieste, con il
Presidente Massimiliano Fedriga, il prefetto e commissario di
Governo Pietro Signoriello, il sindaco Roberto Dipiazza, e
rappresentanti di altri gruppi e associazioni. Poi, gli
interventi di Dipiazza e del Sindaco di Monrupino Tanja Kosmina,
in rappresentanza dei Comuni minori e la celebrazione dei riti
religiosi. Per i cattolici il rito sarà officiato dal vescovo di
Trieste Enrico Trevisi; per gli ebrei dal rabbino capo Paul
Alexandre Meloni, per i serbo-ortodossi padre Raško Radovic; i
greco-orientali l'archimandrita Grigorius Miliaris, per
evangelici avventisti, elvetici, luterani e metodisti dal
pastore Peter Ciaccio.
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