Gli spessi accumuli di neve
ventata degli ultimi giorni rappresentano la principale fonte di
pericolo di valanghe, dunque le escursioni richiedono esperienza
nella valutazione del pericolo e una prudente scelta
dell'itinerario. Lo riporta il Bollettino neve e valanghe del
Fvg precisando che soprattutto nelle zone in prossimità delle
creste, nelle conche e nei canaloni sono possibili valanghe di
medie e di grandi dimensioni.
Gli spessi accumuli di neve ventata degli ultimi giorni
possono subire un distacco già in seguito al passaggio di un
singolo appassionato di sport invernali. I distacchi spontanei
di
valanghe e i test di stabilità hanno confermato questa
situazione.
Il manto nevoso appare scarsamente legato tra neve vecchia e
nuovi accumuli, con strati per questo fragili. La tendenza è che
con neve fresca e vento si formeranno ulteriori accumuli di neve
ventata. Gli accumuli di neve ventata si
formeranno a tutte le esposizioni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA