Va a Elio il premio Pordenone
musica 2023, istituito dal Teatro Verdi per premiare quanti "con
sapienza e passione contribuiscono a trasmettere l'amore per la
musica al vasto pubblico, con particolare attenzione alle nuove
generazioni". La cerimonia di consegna è in programma per il 22
dicembre.
Da diversi anni Elio è protagonista di una "campagna
culturale" per far conoscere e apprezzare la musica classica - e
in particolare l'opera lirica - a un pubblico più vasto: lo
stesso che segue i suoi affollatissimi concerti con Elio e Le
Storie Tese.
Il riconoscimento internazionale - che vede la collaborazione
del Comune di Pordenone e il supporto della Regione Fvg, del
main partner Itas Mutua Assicurazioni e con lo speciale sostegno
di Giampaolo Zuzzi - negli anni ha premiato personalità
patrimonio della musica internazionale come Piero Rattalino,
Quirino Principe, Salvatore Sciarrino, Alfred Brendel, Edda
Moser, Michele dall'Ongaro e Bruno Monsaigeon, Cecilia Gobbi.
La consegna del premio, da parte del presidente del Teatro,
Giovanni Lessio, sarà suggellata dal recital "Largo al Factotum"
su musiche di Mozart, Rossini, Weill e Luca Lombardi, che Elio
esegue con il pianista di fama internazionale Roberto Prosseda,
anche consulente musicale del teatro pordenonese con cui da
tempo condivide "irrituali" concerti di musica classica.
"Il motivo per cui ho iniziato a fare questo tipo di
spettacoli è perché credo che la musica classica sia anzitutto
musica bella, che vale la pena ascoltare. Siamo in una fase
storica in cui c'è bisogno di qualità: l'intento è quello di far
ascoltare a chi non avrebbe mai avuto l'occasione o la voglia di
farlo della buona musica, senza etichette di genere, sperando
che poi se ne innamorino, come è accaduto a me", spiega Elio a
margine dell'annuncio del riconoscimento.
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