Non più un semplice luogo di
passaggio, ma un'occasione di riflessione. E' la scalinata
Sebastiano Sotgia, in via San Michele a Gorizia, che da ora
ospita il murales "Il segno delle donne. Gorizia ricorda le sue
scrittrici".
Sui gradini sono stati dipinti i nomi di 18 scrittrici,
poetesse e saggiste che hanno segnato la storia della città,
contribuendo alla valorizzazione del territorio.
L'opera è stata realizzata dall'associazione Save Art
nell'ambito delle iniziative organizzate per il 25 novembre,
Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro
le donne, dal Comune di Gorizia insieme all'associazione Sos
Rosa con il contributo della Regione.
"Una scalinata, un luogo di passaggio, grazie a quest'opera
diventa anche luogo di riflessione. Il recupero cromatico di
questi gradini con il richiamo a un forte simbolismo riporta
quotidianamente l'attenzione sull'importanza del rispetto e del
contrasto alla violenza sulle donne, perché guai a parlarne solo
in occasione del 25 novembre", ha commentato il sindaco, Rodolfo
Ziberna.
"Il murales è un progetto di sensibilizzazione sulla parità
di genere e di valorizzazione delle donne, scrittrici, saggiste
e poetesse collegate alla nostra città e al nostro territorio,
che hanno contribuito a promuoverlo e che sono simbolo di
emancipazione proprio perché la violenza e gli stereotipi si
combattono anche con la cultura - ha affermato Marilena
Bernobich, consigliera comunale delegata alle Pari opportunità -
la scalinata diventa occasione di conoscenza, di riflessione
sulla parità di genere e di attenzione sulle piaghe della
violenza e dei femminicidi. Debellare, contrastare la violenza è
un obiettivo che tutti dobbiamo porci facendo rete tra
istituzioni, enti e associazioni e promuovendo la cultura del
rispetto in ogni ambito e contesto della vita".
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