"Si chiude un cerchio. Dopo il
successo dello spettacolo e le ricadute economiche, abbiamo
avuto anche ricadute formative importanti". Così Stefano Curti,
direttore organizzativo del Politeama Rossetti, ha concluso il
bilancio della due giorni di masterclass a teatro, che Ramin
Karimloo ed Earl Carpenter, star internazionali di "The Phantom
of the Opera", hanno dedicato a giovani studenti di musical
italiani giunti a Trieste. I workshop, ai quali sono stati
invitati i migliori allievi delle scuole di musical italiane,
sono stati totalmente gratuiti.
I due artisti sono stati ricevuti questa mattina dal
vicesindaco del Comune di Trieste Serena Tonel, alla presenza
del presidente del Politeama Rossetti Francesco Granbassi. "È
stato un regalo per la città" ha sottolineato Tonel, mentre i
due si sono detti "conquistati da Trieste e dal suo pubblico".
Karimloo e Carpenter sono stati tra i protagonisti di "The
Phantom of the Opera", di Andrew Lloyd Webber, che ha debuttato
per la prima volta in Italia al Rossetti la scorsa estate.
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