Primo ciak in Friuli Venezia
Giulia per il film Albatross, opera liberamente ispirata alla
biografia del giornalista triestino Almerigo Grilz. Alla regia,
Giulio Base, per una produzione One More con Rai Cinema e il
sostegno della Fvg Film Commission - PromoTurismoFvg.
In questo viaggio cinematografico che inizia dagli anni '70,
si ripercorre la storia di due giovani i quali, partendo da
posizioni politiche opposte, sviluppano amicizia e rispetto
reciproci: Almerigo (Francesco Centorame) e Vito (personaggio di
fantasia a cui, nella parte del film ambientata i giorni nostri,
dà vita Giancarlo Giannini). Almerigo realizzerà il sogno di
fondare con due amici un'agenzia di stampa indipendente, la
Albatross, come la poesia omonima di Baudelaire o la ballata di
Coleridge sul 'Vecchio Marinaio', ma soprattutto come l'uccello
con le ali più grandi del mondo.
Una start up ante litteram, fondata da tre ragazzi che con
curiosità, ingenuità e coraggio vogliono raccontare in prima
linea, senza filtri, il mondo. Almerigo diventerà così un
cronista e cine-reporter di guerra, testimone di conflitti
globali, e perderà la vita sul campo di battaglia a 34 anni nel
1987 in Mozambico, filmando in soggettiva la sua stessa morte.
Vito, invece, avrà un'importante carriera nei media che lo vede
attivo ancora oggi.
Le riprese del film proseguiranno fino al 15 novembre a
Trieste, immortalando il Molo Audace, la stazione centrale, il
piazzale di San Giusto e l'edicola di via di Tor Bandena. La
troupe si sposterà poi in altre regioni italiane, come la
Puglia, per concludere le riprese.
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