Un'iniziativa di aiuto umanitario
in favore dell'Ucraina e in particolare della città di Mykolaiv
è stata avviata dal Comune di Trieste con una delibera approvata
dalla Giunta. Lo rende noto l'ente, precisando che il
provvedimento "permette di attivare e coinvolgere tutti i
soggetti del territorio interessati che sono disponibili a
cooperare, in particolare con la fornitura di generi di
carattere alimentare e medico-sanitario". Inoltre "consente di
autorizzare il trasporto di minori non accompagnati provenienti
dalla zona di Leopoli, dal confine o dai paesi limitrofi
all'Ucraina a Trieste nel rispetto della normativa".
Il Servizio Sociale, spiega il Comune, sta organizzando il
recupero di una ventina di minori provenienti da orfanotrofi,
con il supporto delle organizzazioni umanitarie che operano nei
campi profughi in Polonia: "si sta verificando la fattibilità
dell'operazione dal punto di vista giuridico".
L'iniziativa 'Trieste abbraccia la città di Mykolaiv -
Operazione ToM' sostiene la città che si trova a circa 130 km da
Odessa, con cui Trieste ha attivato nel 1997 un progetto di
cooperazione europeo e ha mantenuto costanti rapporti. E'
prevista anche l'attivazione di un apposito conto corrente a
sostegno degli aiuti umanitari ed è stata istituita un'unità
operativa comunale. Coinvolta anche la Protezione civile
regionale, "che ha messo a disposizione mezzi di trasporto sotto
il coordinamento della Associazione Nazionale Alpini e i
relativi autisti". Già individuati anche uno o più punti di
stoccaggio dei prodotti all'interno delle strutture comunali.
"La nostra città ha un grande cuore - afferma il sindaco Roberto
Dipiazza - da subito abbiamo attivato un conto corrente per gli
aiuti in Ucraina e un numero di telefono per poter gestire le
offerte di ospitalità da parte dei nostri concittadini alle
persone che stanno arrivando, fornendo anche interpreti del
linguaggio dei segni per chi è sordo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA