I genitori di Giulio Regeni si dicono
"fortemente contrari e indignati" per la decisione di inviare
nuovamente l'ambasciatore al Cairo, soprattutto - ha detto il
padre Claudio Regeni - "per come ci è stato comunicato, a
decisione già presa, alle sei di sera del 14 agosto. Riteniamo
che sia stata una modalità inaccettabile - ha dichiarato - e
siamo contrari all'invio dell'ambasciatore perché rappresentava
l'unica nostra arma per fare pressione sul governo egiziano che
finora non ha dato segni di collaborazione se non l'invio di
questo faldone che non si sa ancora cosa contenga".
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