"In Friuli Venezia Giulia e
specificamente a Trieste siamo attrezzati sotto tutti i punti di
vista per ospitare la Banca europea per la ricostruzione e lo
sviluppo". Lo afferma in una nota la presidente del Friuli
Venezia Giulia, Debora Serracchiani, commentando l'intervista
del primo ministro britannico Theresa May al "Telegraph" sulle
conseguenze della Brexit.
"Siamo ben consapevoli - prosegue Serracchiani - della
difficoltà di valutare e smembrare proprietà comuni della Ue, di
cui la Gran Bretagna non fa più parte. Ma siamo altrettanto
consapevoli che sul suolo britannico ci sono istituzioni della
Ue o partecipate che portano un notevole valore aggiunto, anche
monetario, al Regno Unito. È evidente che istituzioni
comunitarie non possono continuare a mantenere la sede in un
Paese terzo".
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